[AcLab] come interpretare?
Nuccio Cantelmi
n.cantelmi a bluehat.it
Mer 5 Ago 2009 09:00:00 BST
Leggo su Punto Informatico
(http://punto-informatico.it/2690944/PI/News/traffic-shaping-cosi-fan-tutti.aspx)
di questo "traffic shaping", tecnologia per monitorare, filtrare ed
abbassare le prestazioni della navigazione.
La prima riflessione a caldo è sul futuro della net neutrality. Ciò che
maggiormente mi urta è la cecità dei provider: senza la neutralità della
rete, non vengono solo messe in discussione la libertà degli utenti, ma
anche la possibilità di sviluppo tecnologico e l'affermazione di nuovi
modelli di mercato.
Un esempio su tutti. Tecnologie come Skype non sarebbero nate nell'era
del filtraggio massivo.
Tim Barners Lee (sir Tim) ha sempre pensato il web come stupido (dumb),
basato sul principio dell'end to end, capace di sviluppare e svilupparsi
su tecnologie e protocolli ancora da immaginarsi.
Lo shaping, dunque, a lungo andare allontanerà gli utenti dalla rete,
vuoi perché non ci saranno più nuove applicazioni da sviluppare, vuoi
perché saranno pochissime le attività che potranno essere effettuate in
piena libertà. A chi giova tutto questo? E' l'ennesimo caso del cane che
cerca di mordersi la coda da solo?
La costruzione di pianeti "trusted" rappresenta veramente un paradigma
commerciale perseguibile, oppure la gente si stancherà di fare solo
quello che le viene imposto e cercherà nuovi canali.
In tutto questo, le nuvole incombono silenziose...
Gnuccio
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Nuccio Cantelmi AKA GNUccio
www.nucciocantelmi.it
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