[AcLab] Minimalismo: contromosse

Nuccio Cantelmi n.cantelmi a bluehat.it
Lun 14 Set 2009 16:55:11 BST


Angelo Rosina ha scritto:
>
> Grazie per il link, ma esistono distro ancora più leggere: Knoppix, ad 
> esempio, con sistemi analoghi offre molto di più; DamnSmallLinux 
> (http://damnsmalllinux.org/) richiede 16 Mb di ram (ma sarebbero 
> meglio almeno 64) e 50 Mb di hard disk.
>
Com'è strana la vita. Proprio stamattina un amico mi ha portato un suo 
vecchio scassone PEntium III con 192 mb di ram. Appena posso (anche se 
vorrei mandare al diavolo tutto e dedicarmi solo a quello) provo a 
metterci su Watt OS con XFCE o LXDE e poi ti farò sapere come gira e 
quante risorse spende.
>  
> Basic Linux (http://www.ibiblio.org/pub/linux/distributions/*baslinux* 
> <http://www.ibiblio.org/pub/linux/distributions/baslinux>*) *richiede 
> ancora meno.
>  
> Il fatto è che non basta il sistema operativo, mi serve anche una 
> suite di programmi decente (ed OpenOffice fatica, su sistemi 
> minimalistici).
>
Hai provato Abiword, dovrebbe essere più leggero di OOffice.
> FreeDos (http://www.freedos.org/) richiede molto meno, in termini di 
> risorse, di qualsiasi distribuzione linux, ed è un sistema operativo 
> altrettanto libero ed altrettanto open: BreadBox è un integrato di 
> applicazioni ottimo, che andrebbe molto bene sul freedos, e l' unica 
> pecca che ha è di non essere software libero; per questo propongo di 
> organizzare una petizione; perchè altrimenti linux finirà per 
> spazzarlo via, e l' unico sistema libero usabile sarà 
> linux+openoffice; perchè, nel mondo del software libero, non ci 
> dovrebbero essere più alternative? Gli utenti del software libero non 
> sono tutti uguali, ed alle volte hanno bisogno di sistemi radicalmente 
> diversi da quelli disponibili, troppo diversi per pensare di adattarne 
> uno già esistente.
>  
> Il software proprietario spesso scivola lentamente nell' oblio, e se 
> questo può essere alle volte un vantaggio immediato per le software 
> house (che così sviluppano e vendono programmi nuovi), alla lunga è 
> uno svantaggio per tutti, perchè porta programmi validissimi nel limbo 
> dell' abandonware (ricordate il vecchio detto "quando un programma 
> finalmente funziona, è obsoleto"). Del resto, quando un programma 
> funziona, con il sistema del software proprietario, il produttore 
> pensa solo più a venderlo, non a migliorarlo (oppure, per cambiare ciò 
> che funziona, mette qualcosa che funziona male, come nel passaggio da 
> XP a Vista, o dal 3.1 al 95), con il risultato che nessuno ha più 
> interesse a prendere la versione originale e sceglie quella piratata.
>  
> Per questo sostengo che non dovremmo dimenticare i programmi poco 
> conosciuti: il GEOS ha un rapporto qualità/requisiti impareggiabile, 
> ed in certi ambiti potrebbe essere una soluzione migliore di linux 
> (che, a volte, non è la soluzione più adatta ma è l' unica soluzione 
> possibile); serve veramente un sistema come linux, in grado di girare 
> su un server per mesi e mesi senza piantarsi, per un netbook (che 
> tanto non può funzionare per più di qualche ora, perchè le batterie si 
> scaricano)? Serve avere la multiutenza su un computer che comunque può 
> essere usato da una persona sola? Non è meglio un sistema ridotto, che 
> si possa caricare molto in fretta, in modo da avere l' instant-on? (a 
> quel punto dover riavviare più spesso non è un problema, se tanto 
> impiego solo 10 secondi). Serve proteggere il sistema da errori di 
> utenti "maldestri", se tanto posso reinstallarlo completamente in 5 
> minuti? Se il sistema occupa poca memoria, io potrei anche averne più 
> installazioni, una per ogni utente, così da garantire che le 
> impostazioni di uno non tocchino quelle degli altri, e da avere per 
> giunta un buon sistema di back-up in caso di errore.
>  
> Continuo a dire, linux è un ottimo sistema, ma non è l' unico; inoltre 
> è nato per i server, ed alle volte ha più di quello di cui abbiamo 
> bisogno, mentre per i computer singoli c' era il DOS, ed ora esiste il 
> freeDos, che ha la stessa licenza di linux; dovremmo valutare anche 
> quello, come soluzione, perchè con più alternative ci sono più 
> possibilità di successo.
>  
> Bye
>
> --- *Lun 14/9/09, Nuccio Cantelmi /<n.cantelmi a bluehat.it>/* ha scritto:
>
>
>     Watt Os (http://www.planetwatt.com <http://www.planetwatt.com/>) è
>     una distro basata su Ubuntu che presenta una spiccata attenzione
>     al risparmio energetico e può essere applicata su pc dalla
>     prestazioni molto modeste. Dalle FAQ del sito si parla di vecchi
>     AMD K6 350MH.... Questo è Linux (anche se valgono le perplessità
>     più volte espresse su questa lista sulla reale libertà di certe
>     distro che accettano moduli o driver proprietari...).
>
>     Gnuccio
>
>
>


-- 
Nuccio Cantelmi AKA GNUccio
www.nucciocantelmi.it
Anti Cloud Computing Laboratory - http://aclab.indivia.net/
Feudalesimo Digitale - www.feudalesimodigitale.net
Hacklab Catanzaro – www.hlcz.it





Maggiori informazioni sulla lista AcLab