[AcLab] Server per l'anonimato

[davide89v]

> bisognerebbe anche capire, per prima cosa, chi ci scriverà su:
> 
> se il lavoro resta "dentro" aclab (nel senso che ci lavorano
> "utenti" di aclab) allora, visto che ci siamo e lo abbiamo già
> operativo, proporrei di usare aclab stesso (magari nella sezione
> alternative o in una nuova area ad hoc)
> 
> altrimenti (per avere più flessibilità per l'accesso di chi scrive o
> se non si vuole usare aclab in ogni caso) allora direi o un wiki su
> indivia (stile aclab) o un wiki su A/I
> 
> eviterei fsf: mi pare che, al monento, siano ancora troppo legati ad
> una mentalità che guarda (quasi) solo alla libertà del software
> inteso come licenza: la posizione ufficiale di fsf è più o meno "il
> codice ha una licenza libera? bene tanto mi basta e non mi importa,
> ad es., se l'artwork non è libero o l'uso che si fa del sw o se lo si
> fa cooperare con sw non liberi ecc.)
> 
> esprimetevi!
> chi partecipa/parteciperà?
> va bene aclab? 
> cosa'altro?

Si hai ragione, ospitiamolo su invidia.
E' vero ciò che dici riguardo fsf, hanno anche poco occhio di riguardo
verso il cloud computing.

> direi che va bene... 
> 
> ma prima di partire conviene forse concordare e mettere su una specie
> di "indice" (di TOC) inizialmente vuoto da riempire piano piano...
> 
> che dite?

per me vabene, iniziamo con una introduzione che spiega i pericoli
della data retention e la nascità di progetti come appunto tor, freenet
e yacy per combatterli?
Questa è l'introduzione che propongo, mi piacciono le critiche, perciò
criticatemi :D