[AcLab] R: Dovrei esserne contento, eppure...

santec a riseup.net santec a riseup.net
Mar 27 Ott 2009 13:42:38 GMT


>> Così, le parti libere del sistema vengono sviluppate, e vengono
>> sviluppate da gente esperta,
>
> esperta solo perché lavora per IBM o Canonical?
> al più la differenza la fa il numero degli sviluppatori, la qualità
> resta da vadere...

Già. Quando si parla di Microsoft, tutti i sostenitori del software
libeero sostengono che i suoi sviluppatori sono mercenari che lavorano
solo per soldi, senza passione, e che quindi non combineranno mai nulla di
buono; ma quando si parla di IBM gli stessi sostenitori affermano che per
lavorarvi bisogna essere degli ottimi programmatori, visto che si tratta
di una multinazionale. Contraddizioni di questo tipo sono dettate
dall'ideologismo, cioè quella cosa che ci porta a non ragionare e ad avere
ragione, di tanto in tanto, per puro caso.

Non sto assolutamente attaccando Angelo (nè potrei: non lo conosco), ma
c'è un po' di ideologia in ognuno di noi e se non cerchiamo di tenerla a
bada facciamo solo un favore al nemico.

Per entrare più nel merito: chi lavora con passione lavora meglio di chi
non ha la passione, anche se poi ovviamente il piacere non può sostituire
la bravura nel programmare. Ma se guardiamo i software migliori, sono
stati tutti sviluppati da volontari. Viceversa, se guardiamo i programmi
che una volta erano ottimi e col tempo si sono riempiti di difetti tecnici
(Linux, MySQL, etc etc) sono tutti progetti nati da pochi appassionati
(con o senza fini di lucro), che col tempo hanno avuto i finanziamenti di
multinazionali enormi. A questa seconda regola, per quanto ne so io, non
esistono eccezioni. Ecco perchè se IBM si infilasse i suoi soldi in
orifizi innominabili io sarei più contento.


>> in più viene sviluppato software
>> proprietario che a noi non interessa,
>
> insomma... a me interesserebbe che non venga sviluppato

E vorrei ben vedere! Vogliamo forse correre felici e darci all'amore
libero in mezzo a una folla di prigionieri incatenati?


> - e ad essere finanziati, in questo caso, sono anche i servizi cloud di
>   IBM e Canonical

Che però, in una visione ideologica, non possono essere completamente
cattivi, perchè fanno concorrenza a Microsoft.


> - la GPL è compatibile, per esempio, con la LGPL per cui il
> software non libero rientra dalla porta di servizio

Si e a questo proposito bisogna dire che anche le distro considerate
libere dalla FSF sono basate su tanto codice LGPL. Ricordiamoci bene che
allo stato attuale non esistono programmi o sistemi da celebrare, perchè
nessuno è completamente libero - ma con questo non voglio dire che usare
un sistema ancora meno libero di gNewSense o BLAG sia la stessa cosa!


> - tanti servizi cloud sono basati su sistemi GNU/Linux con l'aggiunta
>   di tanto altro software non libero...

E anche tanti missili e tanti aerei militari. Per chi credesse nelle
guerre USA/Nato faccio notare anche che l'esistenza del software libero
permette anche alle dittature di ottimizzare i costi per gli armamenti.
E' indispensabile criticare lo sviluppo proprietario come METODO e
sostenere lo sviluppo libero come METODO, oltre a condannare la proprietà
del codice. Ma, detto questo, un programma è e rimane uno strumento a
disposizione di chiunque. Sostenere lo strumento in sè e per sè significa
sostenere chiunque lo usi, e probabilmente aiutare indirettamente lo
sterminio dei kurdi e delle tribù in Sud America.

Spero di essere stato sufficientemente distruttivo. In questo come in
molti altri ambiti non vedo analisi teorica... così però si rischia
spendere le proprie energie per ottenere l'opposto di ciò che si vorrebbe.

Federico





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