[AcLab] Minimalismo: contromosse

al3xu5 / dotcommon dotcommon a autistici.org
Lun 14 Set 2009 12:10:53 BST


Il giorno lunedì 14/09/2009 09:15:52 CEST
Angelo Rosina <angros47 a yahoo.it> ha scritto:

> Ecco il primo!
>  
> Sul forum, http://tech.groups.yahoo.com/group/geos-talk/, ho aperto
> un thread intitolato "A couple of questions", in cui sto discutendo i
> vantaggi del software libero; ti invito a partecipare anche tu. Avevo
> già provato a scrivere al direttore della BreadBox per chiedere,
> ottenendo questa risposta: "Although your thoughts are generous, we
> currently have no plans to make GEOS open source. Maybe in the
> future, but we are currently looking at ways to make Breadbox a
> profitable company, at least to get our investment back. This
> includes running GEOS on netbooks." 

scusate, mi inserisco...

risposta per nulla incoraggiante... bene andando, si parla siun
genericissimo opensource (che non significa nulla) e non di software
libero (e open source NON implica software libero)...

> Negativa, quindi, ma
> possibilista: spero che, se riusciamo a proporre dei modelli
> redditizi di economia del software libero, e, soprattutto, se
> riusciamo a radunare abbastanza utenti che dicano "sì, io te lo
> compro e lo pago, ma solo se mi dai anche i sorgenti con licenza
> GPL" 

come ben sappiamo, software libero non significa necessariamente
gratis... in ogni caso, se la licenza è GPL i sorgenti DEVONO essere
messi a disposizione, altrimenti la licenza è violata

> (un po' come fanno i "grandi distributori" di linux, tipo
> RedHat), 

ecco un esempio di (grossa) multinazionale che prospera con un modello
di business basato sullo "open source"... peccato solo che, in realtà,
RedHat NON è un sistema libero...

> potremo convincerli (al momento, la BreadBox ha un sito
> abbastanza semplice, e non aggiorna la sezione "news" dal 2004,
> quindi personalmente dubito che il loro attuale modello abbia molto
> successo). 

la vedo dura: nel contesto economico imperante e di sfruttamento di
(immorali e fantomatici) "diritti" di copia, con il software libero si
può guadagnare sui servizi (assistenza, sviluppo di soluzioni
personalizzate, formazione, ecc.) ma serve essere "grossi"...

bisognerebbe cambiare completamente prospettiva, non ragionare in
termini di profitto, non sparlare di collaborazione, condivisione,
aoutogestione, ecc... ma questo è ben altro discorso...

> Un altro punto su cui sto cercando di insistere, sul
> forum, è la localizzazione: in italia non ci sono distributori, e non
> c' è una versione tradotta in italiano, con un modello di software
> libero questo si potrebbe risolvere. 

vero...

saluti
al3xu5 / dotcommon

--
Support free software! Join FSF: http://www.fsf.org/jf?referrer=7535
______________________________________________________________________
Public GPG/PGP key block
ID:           1024D/11C70137
Fingerprint:  60F1 B550 3A95 7901 F410  D484 82E7 5377 11C7 0137
Key download: http://bitfreedom.noblogs.org/gallery/5721/dotcommon.asc
[ Please, do not send my key to any keyserver! ]

-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome:        signature.asc
Tipo:        application/pgp-signature
Dimensione:  307 bytes
Descrizione: non disponibile
URL:         <https://lists.aktivix.org/pipermail/aclab/attachments/20090914/74c4d82d/attachment.pgp>


Maggiori informazioni sulla lista AcLab