[AcLab] R: esempi di profilazione occulta

santec a riseup.net santec a riseup.net
Mer 23 Set 2009 13:17:41 BST


> Welcome back Sante.

Hola!

> Sono convinto che il tuo ragionamento sia corretto soprattutto per
> quanto riguarda l'ultima parte, cioè che sia meglio non avere un account
> su FB o su altro Social network tranne nei casi in cui sia utile per
> esempio per scopi pubblicitari.
> Di fatto sarebbe stupido dire che myspace music non abbia contribuito a
> dare luce a gruppi e fenomeni musicali che senza di esso ne avrebbero
> avuta molta meno.
> Anche mettere sù un sito web comporta il fatto di mettere in giro
> informazioni, dipende quale è il motivo per cui lo si fa. Se vendo miele
> devo lasciare un mio contatto, diversamente la pubblicità sulla rete non
> serve a nulla.
>
> Quindi, da una parte ci sono motivi che possono portare a lasciare dei
> dati sulla rete volontariamente, dall'altra ci sono situazioni
> assolutamente non necessarie in cui molti lasciano troppe informazioni
> pur non avendo in realtà nessun motivo apparentemente valido per farlo.
> Sono proprio queste informazioni private che formano la base per una
> raccolta di informazioni personali da parte di chi ha interessi nel
> mondo del marketing e quindi del controllo sociale.
> Personalmente ho smesso di riportare una quantità di situazioni relate a
> fb ed alla perdita di privacy oppure quelle relative all'uso del dato
> esterno rilevabile su FB che viene utilizzato da Tribunali, agenzie
> delle entrate, avvocati e chi più ne ha più ne metta.
>
> Questi fatti sono nella rete di tutti i giorni, ma se anche vengono
> letti, quando vengono letti, lasciano la maggioranza indifferente.
>
> Un vero boicottaggio sarebbe possibile solo se il 90% degli utenti
> usasse -fB allo scopo di fornire false informazioni all'esterno.
> Sballare le statistiche ed il data mining in pratica, con informazioni
> non veritiere. farebbe ridere ma sarebbe assolutamente impossibile.
>
> Salute!
>
> NW

Diciamo che il mio ragionamento è un ragionamento di massima, di
conseguenza si porta dietro tutti i suoi limiti. E' sicuramente vero che
un gruppo trae da MySpace una serie di vantaggi e che liberi
professionisti di altro tipo possono trarre vantaggi da Facebook. Come è
vero che può venire la curiosità di vedere le foto della fidanzatina dei
tempi del liceo e così via. Inoltre è possibile rendere disponibili solo
informazioni "non sensibili" su di sè... però il mezzo porta a non farlo.
Il caso in questione è un ottimo esempio: quanti di voi avevano mai
pensato che si potesse capire se una persona è omosessuale in base ai suoi
contatti?

La "soluzione" che ho indicato forse è estrema e provocatoria (ma fino a
un certo punto: io ad esempio non ho mai avuto un account su un social
network, e la cosa non mi pesa assolutamente).
Dopodichè sarebbe utile pensare, ma soprattutto mettere in pratica, delle
alternative concrete. Tutte quelle persone che utilizzano i social network
per soddisfare bisogni reali (cioè non bisogni indotti) potrebbero usare
qualcosa di diverso. Cosa esattamente? Dipende da chi sono, cosa sanno
fare e perchè usano i social network. Ma esaminando ognuna delle varie
casistiche (gruppi musicali, locali, giornalisti...) sarebbe utile capire
quali requisiti debba avere uno strumento telematico per poter essere
un'alternativa valida per la categoria di persone in questione; se un tale
strumento esiste; come usarlo, se esiste; crearlo, se non esiste.
Questo potrebbe essere uno degli scopi di Ac LAB. Sul wiki esiste una
sezione Alternative, ma al momento si limita a descrivere cose abbastanza
generiche (mettere su un sito, un server ftp, etc). Personalmente non ho
il tempo - in questo momento - per pensare di ampliarla. Ad ogni modo,
come è scritto appunto sul wiki, i contributi esterni sarebbero i
benvenuti, purchè rispecchino i principi originali del progetto (quelli
delineati nel manifesto).

Fede





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