[AcLab] Profilazione: un'occhiata ai pro e ai contro

[santec a riseup.net]

E' molto rassicurante l'idea di un Grande Fratello (chi ha pensato anche
solo per un attimo alla trasmissione, per favore, smetta di leggere)
pronto ad accorgersi in tempo reale dei pericoli che incombono su di noi.
Veglia in ogni momento, automaticamente, senza limiti di spazio, di tempo,
senza la possibilità di fallire. Tu hai fatto l'esempio della persona
malata di cancro, e questo esempio presupponeva implicitamente che tutti i
nostri dati debbano essere consultabili da "chi di dovere" (cioè chi?),
anche quelli riguardanti i nostri consumi. E allora perchè limitarsi a
questo? Il Grande Fratello dovrà accorgersi (perchè l'idea ci appare
affascinante ora o perchè ci apparirà logico in un domani ancora più
tecnologico) se facciamo troppa poca attività fisica, se stiamo diventando
asociali, se qualcuno sta tentando di frodarci, se la donna a cui sto
scrivendo una mail con la parola "amore" ha già divorziato 5 volte. E
allora il Grande Fratello sarà totale: medici, sociologi, psichiatri,
polizia saranno pronti a intervenire per difendermi da ogni possibile
disgrazia della vita, di qualsiasi genere. La vita sarà un panopticon,
ogni istituzione sarà portatrice di salvezza e serenità interiore, il
resto sarà CAOS (che è il concetto più affascinante della nostra vita, ma
la cultura moderna lo spaccia per il male dei mali). Se dovesse succedere
davvero, mi faccio esplodere in casa del medico che mi ha avvisato che ho
un tumore.

Scusate la mail vagamente irrazionale, è uno sfogo... ho ancora i brividi
di terrore per il futuro prospettato da Angelo.

Fede