[AcLab] Vi racconto un fatto

[Angelo Rosina]

--- Mer 30/9/09, NW/315 <nw315 a cryptolab.net> ha scritto:

> Sarebbe comunque una valida alternativa.
> Se non sbaglio Angelo aveva pensato ad un sistema basato
> sulla
> comunicazione tra diverse macchine attraverso un server
> centrale,
> con accorgimenti sicuramente degni di nota per garantire la
> privacy
> dell'utente; non solo, aveva considerato la necessità di
> garantire la
> funzionalità del sistema
> anche quando una delle macchine connesse fosse giù o
> spenta.
> Cito la fonte:
> https://lists.aktivix.org/pipermail/aclab/2009-September/000254.html
> Ultimi capoversi.
> 

Mi ero ispirato al sistema usato da Opera.

Su wikipedia si parla anche di idee simili:
http://en.wikipedia.org/wiki/Social_software#Peer-to-peer_social_networks
http://en.wikipedia.org/wiki/Private_P2P

Nella sua forma più semplice, ogni utente dovrebbe gestire un mini-server che tiene online la sua pagina personale, con blog, scambio di files, documenti collaborativi e poco di più (ci sono parecchi programmi liberi che si potrebbero adattare, l' unico problema è rendere il tutto user-friendly)

Il server centrale funzionerebbe solo da indice dinamico, senza conservare nessuna informazione sensibile (una sorta di "tracker", se vogliamo); senza il server, l' unico modo di contattare un utente sarebbe di avere il suo IP, e non è facile se l' utente usa un IP dinamico.



> Anche questa è una alternativa interessante.
> 

grazie