[AcLab] Scroogle è leale?

al3xu5 / dotcommon dotcommon a autistici.org
Ven 8 Gen 2010 11:39:21 UTC


Il giorno giovedì 07/01/2010 15:34:42 CET
Ezu <ezules a gmail.com> ha scritto:

[...]
> Credo che come utenti si debba avere sì la coscienza che Google
> guadagna dal suo motore di ricerca, e quindi in qualche modo anche dai
> nostri dati personali (cosa cerchiamo, cosa clicchiamo, cosa
> guardiamo), 

come si è più volte già detto qui su AcLab, G fa molto di più... 

G crea un profilo per ciascuno di noi (sulla base delle ricerche, dei
siti visitati, delle email che scambiamo ecc.), etichettandoci non solo
per i nostri interessi come "consumatori" ma anche in base ai nostri
orientamenti politici, religiosi, sessuali ecc. (compresi gli aspetti
sanitari) e ricostruendo anche la nostra rete di relazioni
("raggruppandoci" con i nostri amici e corrispondenti, e con chi ci è
"affine")...

quando siamo "in rete" G ci sa riconoscere in base a questo profilo (se
se sbatte del nostro IP) e sa anche geolocalizzarci (pure con molta
precisione) per tutto il tempo cui siamo connessi...

> ma bisogna essere anche coerenti e accettare le
> conseguenze del servizio o non usarlo affatto.

francamente non capisco dove dovrebbe stare la coerenza...

G opera in un regime di quasi monopolio in ambito search: siamo
praticamente "costretti" ad usarlo... in italia i doppini per
telefonia/dati sono della T: è una azienda coinvolta in gravi
violazioni per cui, per coerenza, non dovremmo mai per alcun motivo
usarne né telefoni fissi né adsl?

G opera in regime di enorme diffusione anche nel campo email (e le
email sono parte integrante e importantissima per la profilazione e il
data mining): se anche, per coerenza (sic!), non abbiamo una casella
gmail quasto fa si di non ricevere email da chi invece la ha?

G fornisce anche una chat molto utilizzata che usa per profilare e
geolocalizzare e che, anche se non usata, è sempre attiva per chi usa
gmail via web...

indirettamente, insomma, che si voglia o no, G ci IMPONE i suoi
"servizi(etti)"!!! dove sta la nostra libertà di "accettare le
conseguenze del servizio" o no? e di quale "coerenza" stiamo a
discutere allora? 

(e per inciso non parlerei di "servizio" per quello che G offre...
"servizio" riporta ad una accezione positiva (si tende a pensare ai
servizi pubblici) mentre tratta di una attività commerciale e
finanziaria la cui accezione è invece piuttosto negativa...)

> Mi sembra che Scroogle, come Emule per 'combattere' le major
> discografiche e cinematografiche o Windows piratato per 'combattere'
> Microsoft, sia una risposta errata a problemi reali.

a me sembra invece che i paragoni non reggono

scroogle non è per "combattere" G: è per difendersi da G... è G semmai
che ci ha attaccato e "combatte" contro di noi...

win piratato non è per "combattere" Windows: win piratato in realtà
diffonde ancora di più Win e favorisce Micro$soft, mentre in questo
caso, a differenza dei "prodotti" G, per chi vuole opporsi a Micro$oft
ci sono le alternative del software libero

[...]
> Infine Scroogle rischia di diventare, nei Paesi con una legislazione
> come la nostra, un servizio fuorilegge - se davvero non logga gli
> accessi 

a parte che scroogle non è italiano e non è soggetto alle leggi
italiane, non mi risulta -correggetemi se sbaglio (nel qual caso
gradirei conoscere gli estremi delle leggi)- che in italia ci sia alcun
obbligo per il gestore di un sito web di loggare gli accessi di coloro
i quali visitano le pagine del sito

e se vogliamo parlare di "servizi" che probabilmente violano le leggi
italiane, allora ricordiamoci che G è ufficialmente presente ed opera in
italia e che in italia c'è una legge (DLgs 196/2003)ed una autority che
dovrebbero tutelare la privacy dei cittadini...

insomma: trovo assurdo parlare di scroogle e di chi lo usa in termini
di "leggi violate" (cosa peraltro priva di qualsivoglia fondamento
giuridico) e non farlo invece rispetto a G...

> - e di conseguenza messo sotto la lente d'ingrandimento di
> organismi nazionali di controllo. Non so se questo è meglio che essere
> loggati - per fini commerciali - da parte di Google.

G, come Y, come F, e altri, loggano e profilano non solo per fini
commerciali... lo fanno anche per fini di controllo sociale e politico
(qualcuno pensa forse che CIA/FBI/NSA/ecc. non abbiano pieno accesso a
dati e profili?) se non di repressione bella e buona (vedasi Y in Cina,
per esempio...)

quindi, dato che siamo comunque già sotto le lenti di ingrandimento del
controllo globale, ben venga qualsiasi strumento di difesa, oggi
scroogle o tor o quello che volete, e domani qualcos'altro...

saltui
al3xu5 / dotcommon

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