[AcLab] squeeze

[santec a riseup.net]

> c'era una questione sospesa per il fatto che il kernel libre di debian
> (in teoria completamente "libero secondo le DFSG" [1]) e quello del
> progetto linux-libre non erano esattamente coincidenti [2]...
> pare che fsf stesse "indagando" sulla cosa, ma non so poi come è andata
> a finire...
>
> [1] http://www.debian.org/News/2010/20101215
> [2] http://aws.bluehome.net/squeeze_kernel_diff.txt

Se riesci ad avere aggiornamenti facci sapere in lista!
Per correttezza, visto che il link segnalato da Shark è della FSF e non fa
riferimento a questo fatto, va detto che per ora c'è solo un "sospetto".
Non so a cosa possa essere dovuta la differenza, ma immagino che i motivi
possibili siano tanti.


> in pratica debian ha fatto due sole cose:
> - ha derivato un kernel "libre" che ha messo nel ramo main (che ora
>   dovrebbe contenere solo software -driver a applicazioni- liberi)
>   spostando (mantenendolo) allo stesso tempo quello blobbato nel ramo
>   nonfree

Anche per me questo è un problema. Va detto però che, finalmente, un
utente Debian può SCEGLIERE se usare solo software libero o un misto di
software libero e software proprietario - cosa che fanno tutti, perchè
anche un utente Windows usa una parte di software libero, che gli piaccia
o no. Ma, appunto, è una SCELTA, e ognuno farà la sua. Diciamoci la
verità, anch'io in un paio di occasioni ho dovuto aggiungere un pacchetto
proprietario a gNewSense. Certo, se gNewSense mi avesse semplificato la
vita in questa scelta sarebbe stato un problema, ma comunque ho dovuto
farlo e l'ho fatto.

Per chi ha usato Debian fino a oggi non era una scelta, in quanto Debian
ti sbandierava in faccia un contratto sociale in cui ti giurava e ti
spergiurava che mai ti avrebbe fatto usare un software proprietario a tua
insaputa... e mentre tu leggevi queste commoventi parole, magari il driver
della tua scheda di rete raccontava a AT&T che con chi sei stato ieri sera
:)


> - ha "rivisto" l'installer facendolo puntare (di default) al solo ramo
>   main (e quindi al kernel "libre")... ma, se durante il
>   probing dell'hardware l'installer trova un hardware che richiede
>   un driver o firmware binario non presente nel ramo main, allora viene
>   presentato un messaggio che dice qualcosa tipo: "l'hardware foo
>   (xxx:yyy) richiede software proprietario, se lo vuoi installare lo
>   puoi trovare nel ramo nonfree o prelevare dal produttore, lo puoi
>   mettere su un supporto rimovibile e se monti ora il supporto te lo
>   installo al volo..."

Anche questo per me è un problema, però è perfettamente coerente con la
scelta di spendere tempo, soldi, energie e risorse per mantenere un repo
di software non libero.


>> Ora spero anch'io, come la FSF, che altre distro seguano l'esempio di
>> Debian (e possibilmente vadano oltre) e che Debian smetta di
>> mantenere i repo nonfree.
>
> la vedo dura ;-)

Anch'io, ma dico che lo spero per spaccargli i maroni :)


> che è poi uno dei problemi di fondo del software libero e del
> copyleft (basato principalmente sulle licenze delle famiglie GPL e CC):
> quello di NON escludere qualsiasi uso commerciale...

Beh, non ho parlato di questo aspetto per non essere ripetitivo e perchè,
purtroppo, ad oggi sarebbe impossibile avere una distro libera dai
software commerciali. Tanto per cominciare, non dovrebbe avere driver :)

Comunque una delle quattro CC esclude l'utilizzo commerciale dell'opera.
Peccato che Savannah e GNA!, gestiti entrambi dalla fsf, ne vietino
l'utilizzo perchè, secondo loro, se io ti impedisco di rubare dei soldi ai
tuoi utenti servendoti del mio progetto, il progetto non è più libero.
(posso dirlo? no? ma lo dico lo stesso: CRETINI)


> beh dai... in realtà la cosa è un pochino meno semplice e richiede un
> minimo di competenza in più rispetto allo monkey-user (pensa ad un
> driver diciamo di una chiavetta wifi usb: va capito cosa cercare
> esattamente e dove cercarlo...)

Forse nel caso di una chiavetta hai ragione, ma prendi un utente
quasi-scimmia (magari non proprio una vecchietta, ma nemmeno uno
smanettone) e mettigli in mano un portatile con installato gNewSense, al
quale però servirebbero dei driver proprietari. Vuoi che il suddetto
utente quasi-scimmia non sia in grado di leggere la marca scritta sul
portatile, cercarla su google aggiungendo la parola "driver", andare sulla
pagina dei driver ufficiali che è certamente la prima della lista, e
cliccare su "clicca qui"? :)

Se poi non è capace tanto meglio, puoi spillargli 100 euro per farlo tu, e
secondo me siccome se lo merita non avrai nessun rimorso, però non sarei
così ottimista :)


> già... un piccolo passettino incerto c'è stato... ma servirebbe ben
> altro... e non solo da parte di debian (leggasi pure: fsf)

Chi, scusa? Quelli che ci boicottano se inseriamo una clausola
non-commercial nelle nostre licenze? Mmmm... non sono sicuro di volerli
dalla mia parte, e in ogni caso loro non ci vorranno dalla loro.


> un caro e fraterno saluto a tutt*
> a.

Altrettanto!
f.