[AcLab] Antropometria

Federico Razzoli santec a riseup.net
Mer 29 Giu 2011 13:08:34 UTC


> In ambito forense, l'analisi di naso+zigomi+mento non basta per
> identificare con certezza una persona... ma è sufficiente a escluderla.
> In altre parole, non si può dire con certezza che la persona ripresa è
> Tizio, ma si può dire con certezza che non è Caio nè Sempronio.

E' la stessa cosa, dal momento che in un corteo (purtroppo) non ci va
chiunque.


> E quando hai ridotto i sospettati a poche decine, puoi partire con le
> perquisizioni.

Quelle partono per molto meno...


> Basta guardare la webcam di un computer portatile o di un cellulare per
> capire quanto possano essere piccole. Ma non occorre nemmeno farle tanto
> piccole: basta mimetizzarle. Chi farebbe caso, ad esempio, ad una
> telecamera nascosta nella macchina del caffè? (A parte tutti quelli che
> hanno visto Camera Cafè, ovvio :-P)

Probabile. L'unica cosa che so per certo è che a volte quelle molto
piccole si trovano nei tubi innocenti delle impalcature.


> Più semplice: basta collegare la telecamera a un PIR (passive infrared
> sensor). In questo modo, la telecamera si accende solo quando qualcuno ci
> passa davanti.

Sì, ma si attiverebbero ogni volta che passa qualcuno, senza contare
cartacce che volano, piccioni, motorini e quant'altro. Le cosiddette
"telecamere intelligenti" che arrivano dall'Inghilterra si attivano solo
quando il movimento che rilevano è sospetto.
Solo che, ad esempio, le persone che corrono per prendere l'autobus pare
siano molto sospette... (una corsa potrebbe essere una fuga)


> Questo, però, è vandalismo. In tal modo si passa dalla parte del torto.

Addirittura dalla parte del torto? La tua privacy vale meno di un
aggeggino da 20 euro che ogni volta che potrebbe aver registrato una
violenza da parte della polizia risulta essere guasto? Ma no, non ti
sminuire così... :)
Scusa l'ironia, ma non saprei in che altre modo risponderti.


> Chi non ha nulla da nascondere può non farsi problemi se viene
> osservato... a condizione di sapere chi lo sta guardando, e quando.

Ragionamento a senso unico: prova a filmare l'operato della polizia. Ti
verrò a trovare in ospedale o in galera...


> Per questo, sapere dove si trovano le telecamere è sicuramente utile.
> Forse la cosa giusta sarebbe obbligare a segnalarne la presenza (con
> qualche bel cartello tipo "area videosorvegliata").

All'inizio era così, e infatti in molte città puoi vedere cartelli di quel
tipo quasi ovunque. Ma poi la legge è cambiata per un motivo banale: se in
via A ci sono le telecamera e in via B non ci sono, dove andranno gli
spacciatori?
Il problema non è tanto questo, quanto il fatto - lo ribadisco - che le
telecamere sono a senso unico. Ogni volta che le telecamere risultano
utili per dimostrare l'innocenza di qualcuno o una violenza commessa dalle
forse dell'ordine, puntualmente il filmato viene perso durante il
trasporto dalla questura all'ufficio dell'avvocato. Si potrebbe
manifestare per chiedere che la polizia si rivolga a un servizio di pony
express più competente, ma ho come la sensazione che il problema sia più
profondo... :)





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