[AcLab] "ehi capo, passiamo al software libero?"

al3xu5 / dotcommon dotcommon a autistici.org
Lun 29 Ott 2012 19:10:08 UTC


Il giorno sabato 27/10/2012 20:10:46 CEST
Shark <the_shark a nitroteam.biz> ha scritto:

> On Sat, Oct 27, 2012 at 06:33:40PM +0200, al3xu5 / dotcommon wrote:
> > se non che questo espertissimo utente Office usava una tabella fatta con
> > Word a cui aggiungeva in coda delle righe mano a mano che arrivano le
> > domande e poi, mensilmente, ordinava la tabella in base a un certo campo
> > facendo MANUALMENTE taglia-crea_riga_vuota_dove_serve-incolla: 
> 
> Ma scusa, non si puo` fare la stessa identica cosa con le stesse
> identiche shortcut e comandi su LibreOffice? Avrei ipotizzato di si`
> (per quanto contorta sia).

boh, neanche lo so (mi sa che è diverso il modo di selezionare una riga)... ad
ogni modo il punto è che questa persona rifiutava a priori l'idea di
usare qualosa che non fosse office ms


> Comunque volevo dire anche un'altra cosa rispondendo a te e a Federico.
> 
> Per quanto mi riguarda ritengo sbagliato fare un ragionamento anche
> opposto, cioe` software open = bello e funzionante e software closed (o
> a pagamento) = brutto e con bug.

ragionando in senso stretto rispetto a funzionalità/funzionamento,
ovviamente concordo con te: ci sono software liberi ottimi e altri pessimi, e
lo stesso vale per i software proprietari


> Bisogna sempre valutare molti fattori, 

appunto

tra i tanti: sicurezza e privacy (qualsiasi software "chiuso" è intrinsecamente
insicuro), aggiornamenti/patch e nuove feature (in genere i software liberi con
dietro una community si fanno preferire: microsoft non ti viene a dire se
ci sono bug, autodesk neanche ti ascolta se chiedi di cambiare un suo
software, oracle se ne sbatte se a te serve una feature particolare...),
personalizzazioni (anche rispetto a questo aspetto un software aperto offre dei
vantaggi in più)... ecc.

e poi, prima di tutto, c'è il discorso "etico"...


> e per alcune cose ad esempio io
> mi butterei a capofitto in alcune soluzioni a pagamento invece che altre
> open (zoppe).

si ma attenzione a non confondere le cose: ci sono anche software open/libre
che sono a pagamento (per es. alcuni software CAD... e costano pure
parecchio...)

inoltre c'è il fatto che tu puoi ottenere un software open/libre gratuitamente
e, se la licenza lo consente (come accade di solito) poi puoi modificarlo (per
es. per personalizzarlo o aggiungere una particolare feature che ti serve): e
per modificare il codice, cosa che viene fatta in genere da aziende o enti,
si finisce spesso (soprattutto se il software è vasto e/o complesso) per pagare
degli sviluppatori (cioè c'è un costo, anche se diverso: non è un costo per la
licenza)

saluti
A
-- 
al3xu5 / dotcommon
Support free software! Join FSF: http://www.fsf.org/jf?referrer=7535
______________________________________________________________________
Public GPG/PGP key block
ID:           1024D/11C70137
Fingerprint:  60F1 B550 3A95 7901 F410  D484 82E7 5377 11C7 0137
Key download: http://bitfreedom.noblogs.org/files/2010/08/dotcommon.asc
[ Please, DO NOT send my key to any keyserver! ]
-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome:        signature.asc
Tipo:        application/pgp-signature
Dimensione:  316 bytes
Descrizione: non disponibile
URL:         <https://lists.aktivix.org/pipermail/aclab/attachments/20121029/74d17571/attachment.pgp>


Maggiori informazioni sulla lista AcLab